C’è anche il Comune di Sorrento tra gli enti locali beneficiari dell’esclusione dal patto di stabilità, relativamente alle spese sostenute per interventi di edilizia scolastica.
Il Governo, con decreto del 13 giugno 2014, ha infatti escluso dalla verifica i fondi disponibili per la realizzazione dei lavori alla scuola Vittorio Veneto.
“Sono tre milioni di euro complessivi, dei quali 2 milioni e mezzo per il 2014 e 500mila euro per il 2015 – spiega il sindaco di Sorrento, Giuseppe Cuomo – E’ un risultato importante perché ci permette, con maggiore tranquillità e celerità, di pagare tutti gli stati di avanzamento dei lavori al plesso Vittorio Veneto, in modo da rispettare gli impegni presi ed evitare sanzioni per il mancato rispetto del patto di stabilità interno”.
Il provvedimento segue uno scambio di lettere tra il sindaco di Sorrento e il presidente del consiglio dei ministri, Matteo Renzi.
“Bisogna riconoscere che il governo Renzi ha dato immediata risposta ad una esigenza fondamentale per i Comuni – commenta Cuomo – Il provvedimento coinvolge direttamente le famiglie che sono danneggiate dall’indisponibilità del plesso scolastico Vittorio Veneto”.
