META. Come ampiamente trattato nei mesi scorsi, la passeggiata Meta-Alimuri si farà e i lavori inizieranno il prossimo 1° marzo. Solo un paio di settimane fa rendemmo nota la notizia che la commissione comunale preposta aveva stabilito il vincitore del bando di gara ed assegnato i lavori. Impresa alquanto ardua visto che hanno partecipato al bando ben sedici ditte. Alla fine è risultata vincitrice l’impresa edile “Pasquale Raimondo”, grazie al progetto realizzato dalla metese Viviana Miccio. Nei prossimi giorni è prevista la presentazione ufficiale del progetto nel corso di una conferenza stampa organizzata con la presenza di tutti i soggetti coinvolti nella realizzazione dell’opera.
A darne conferma è lo stesso sindaco di Meta Giuseppe Tito, il quale dichiara: “Una svolta epocale. La spiaggia diverrà il salotto buono di Meta con un fiorire di attività commerciali.” Inoltre, il primo cittadino del Partito Democratico precisa: “C’è chi critica e chi fa. I conti si fanno alla fine ed allora vedremo se si tratta di un fiore nel deserto o di un importante fattore di sviluppo per l’intera economia locale”.
In particolare l’area interessata dall’intervento va dallo stabilimento la “Conca” alla spiaggia del “Purgatorio”. Un’opera veramente ambiziosa che copre l’intera fascia di costa balneare. Nello specifico l’intervento prevede la realizzazione della passeggiata con pavimentazione, panchine, sistemazione dell’impianto elettrico, restyling della piazzetta antistante la prima traversa Alimuri. Le opere saranno realizzate con la collaborazione della Regione Campania che ha stanziato ben 2 milioni di euro i quali sono stati già trasferiti all’amministrazione cittadina con apposita determina dirigenziale. Ma non è tutto. Il sindaco ribadisce la sua volontà di creare sul molo numerosi chalet, un nuovo stabilimento balneare, nuove attività commerciali nei vecchi “monazzeri” e depositi di reti abbandonati,. Infine, nella zona posta dietro lo stabilimento “Marinella”, da anni abbandonata ed ora in condizioni fatiscenti, saranno realizzate due nuove attività commerciali ed una postazione atta ad ospitare gli Uffici della Capitaneria di Porto.