Da Napoli alle due costiere, quella sorrentina e quella amalfitana, per portare via uno scooter. Due giovani incensurati 20enni, rispettivamente di Cercola e Napoli, sono stati arrestati per furto aggravato e tentato furto aggravato in concorso.
La vicenda “nasce” e “finisce” nella notte appena trascorsa, quando i due giovani vengono segnalati ai carabinieri di Sorrento da parte dei colleghi dell’Arma di Amalfi, per un furto di uno scooter Sh 125 in sosta a Praiano e di un tentato furto di un Sh 150.
I militari della compagnia di Sorrento li rintracciano sulla Statale amalfitana 163: uno è bordo dello scooter rubato, l’altro guida un’auto Smart. Lì inizia un inseguimento, che finisce quattro chilometri dopo, con uno dei ragazzi che abbandona il ciclomotore e tenta, invano, di fuggire lungo le campagne di Pacognano, frazione di Vico Equense.
Stessa sorte per il complice alla guida della Smart, fermato dai carabinieri di Castellammare di Stabia, lungo la Statale sorrentina 145, all’altezza di Pozzano.
Nell’auto, rinvenuti un punteruolo in ferro e un martello, entrambi sottoposti a sequestro ed usati per forzare i blocchi di accensione degli scooter.
I due sono ora agli arresti domiciliari: lo scooter rubato è stato riconsegnato al legittimo proprietario.